
Il 29 settempre 2023 si terrà la cerimonia della consegna della targa commemorativa del premio internazionale conferito dalla Geological Society of London.
La Terra dei Miti, in collaborazione con il Parco archeologico dei Campi Flegrei, organizza un evento a carattere internazionale insieme alla più antica istituzione geologica del mondo, la Geological Society of London, che dal 1876 conferisce ogni anno la Lyell Medal al geologo che ha apportato con la sua ricerca contributi innovativi alle Scienze della Terra.
Il vincitore della Lyell Medal 2023, il geologo inglese Peter Clift, riceverà una targa commemorativa che sarà realizzata per l’occasione da La Terra dei Miti e che gli sarà consegnata all’interno del monumento, proprio per comunicare ad un più vasto pubblico il valore del Macellum dal punto di vista scientifico oltre quello storico-archeologico.
La cerimonia avverrà il 29 settembre, anniversario dell’eruzione del Monte Nuovo avvenuta nel 1538 e giorno dedicato all’evento “Notte Europea dei Ricercatori”. L’evento è gratuito. Per partecipare invia un’email a: pa-fleg.comunicazione@cultura.gov.it.
La Lyell Medal è riconosciuta in ambito internazionale come equivalente al premio Nobel per la Geologia. Il prestigioso premio è stato istituito in onore dello scienziato scozzese Charles Lyell (1797-1875) che nel 1828 visitò il Macellum, c.d. Tempio di Serapide di Pozzuoli e ritenne che i fori provocati dai datteri di mare sui tre alti fusti in marmo cipollino fossero la migliore prova dei lenti movimenti della crosta terrestre. Le tre colonne furono pertanto rappresentate sul frontespizio del suo volume Principles of Geology (pubblicato in due volumi nel 1830 e nel 1832), ritenuto universalmente l’atto fondante della moderna Geologia, e sono incise su una delle facce della medaglia che porta il suo nome.

Charles Lyell
Charles Lyell (1797-1875) è universalmente riconosciuto come uno dei padri fondatori della geologia moderna. La sua opera fondamentale, Principles of Geology, pubblicata nel 1830 e ripetutamente rieditata fino al 1875, sintetizzò per la prima volta il metodo geologico di indagine. Per Lyell, l’evoluzione del Pianeta, registrata nelle rocce, doveva essere interpretata facendo riferimento esclusivamente a fenomeni osservabili oggi sulla Terra. In particolare, come prova del fatto che sulla terra fenomeni lenti possono produrre nel corso di milioni di anni grandi cambiamenti, scelse il Tempio di Serapide (oggi Macellum) di Pozzuoli, che fece rappresentare sul frontespizio della prima edizione del suo libro.

La medaglia Lyell
Nel suo testamento Lyell stabilì l’istituzione di una medaglia. Il premio, a lui intitolato, viene assegnato annualmente dalla Geological Society di Londra per contributi continuativi e sostanziali forniti alla conoscenza dei fenomeni Geologici relativi alle rocce sedimentarie e alla storia della Terra. La prestigiosa Medaglia Lyell fu assegnata per la prima volta nel 1876 a John Morris. La medaglia Lyell è coniata in bronzo. Il dritto ha un ritratto di Sir Charles Lyell e la data 1873. Il rovescio raffigura una veduta delle tre colonne del Tempio di Serapide di Pozzuoli.

La Geological Society of London
La Società Geologica di Londra è la più antica associazione di scienziati e professionisti di ambito geologico. Fu fondata nel 1807 da un gruppo di 16 appassionati che si riunivano periodicamente per la cena e mettevano in comune le loro ricerche. Sotto la presidenza di William Buckland (1824-1826), la Società̀ negoziò con il governo britannico il riconoscimento ufficiale dell’istituzione e della emergente scienza della geologia che rappresentava, ottenendo un nuovo prestigioso status giuridico. Dal 1874 la sede per le sue riunioni, la biblioteca e il museo è nella prestigiosa Burlington House, Piccadilly, a Londra.
Peter Clift

Geologo marino e geofisico britannico è specializzato nella geologia dell’Asia e del Pacifico occidentale. Attualmente è Charles T. McCord Professor di Geologia presso la Louisiana State University in cui è entrato a far parte nel 2012. Dopo essersi laureato all’Università di Oxford ed Edimburgo ed aver svolto una ricerca sul campo in Grecia, Clift ha esplorato l’Asia centrale, dal Pakistan a Pechino. Si occupa principalmente della storia della formazione delle montagne himalayane attraverso lo studio dei sedimenti da cui si sono originate ma anche degli effetti di esse sul modellamento dei fiumi e delle coste attuali nei mari marginali dell’Asia.