
I Campi Flegrei rappresentano un territorio unico in Italia, la cui natura vulcanica ha dato origine a una delle aree di maggior interesse storico-culturale della Campania. Sono compresi nei Campi Flegrei i comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida. Dal punto di vista geologico appartengono al territorio flegreo anche la collina di Posillipo e le isole di Procida e Ischia.
Nei Campi Flegrei si sono fermati i grandi viaggiatori del passato, a partire dai Greci e dai Romani, che hanno lasciato segni del loro passaggio nei resti dell’antica colonia di Cuma, negli imponenti impianti termali a Baia, nei luoghi per il commercio e lo svago a Pozzuoli. Siti archeologici che, unitamente a quelli naturalistici, hanno attirato per secoli i viaggiatori del Grand Tour per il loro intreccio tra storia, miti e leggente cantati da Omero e Virgilio. A Cuma e a Baia l’aristocrazia romana amava trascorrere lunghi periodi di vacanza e riposo, incantata dalle suggestioni del paesaggio. I porti di Pozzuoli e Miseno sono stati testimoni della grandezza dell’Impero Romano. Resti archeologici a cielo aperto, sotterranei e sommersi, l’osservazione del fenomeno del bradisismo, le decine di crateri ancora riconoscibili e i paesaggi naturali immersi nella macchia mediterranea, rendono i Campi Flegrei un “museo diffuso” tutto da scoprire a pochi chilometri da Napoli.